Candeletta stufa a pellet guasta o malfunzionante, guida alla sostituzione
Guida alle Candelette di Accensione per Stufe a Pellet: A cosa servono, Manutenzione, problemi di accensione, caratteristiche, come sostituirle.
Nelle stufe a pellet un componente cruciale è la candeletta di accensione, un dispositivo che svolge un ruolo fondamentale nell'avvio del processo di combustione. In questa guida esploreremo in dettaglio cosa sono le candelette di accensione per stufe a pellet, come funzionano, i problemi di accensione che possono generare per guasto o cattiva manutenzione come sceglierle fra ivari modelli e come mantenerle in buono stato
1. Cos’è una Candeletta di Accensione?
La candeletta di accensione, anche chiamata "candeletta di accensione a resistenza" o "candela di accensione", è un componente elettrico nella maggior parte dei casi di forma cilindrica che serve per avviare il processo di combustione nelle stufe a pellet. La sua funzione principale è quella di riscaldarsi rapidamente, anche fino a 1000 gradi per generare il calore necessario a innescare la combustione dei pellet nel braciere della stufa. La candeletta viene alimentata da una corrente elettrica ( nella maggior parte dei casi a 220 Volt, ma esistono anche modelli a bassa tensione 24 Volt ai cristalli di quarzo ) che provoca il riscaldamento di un elemento metallico o ceramico all'interno della stufa. Quando il pellet inizia a scaldarsi a causa del calore generato dalla candeletta, unitamente all'aria proveniente da sotto il bracere si avvia il processo di combustione.
2. Come Funziona la Candeletta di Accensione
Il funzionamento di una candeletta di accensione si basa sul principio della resistenza elettrica. L'elemento riscaldante della candeletta è realizzato in materiali resistenti al calore, come la ceramica, cristalli di quarzo o una lega metallica ad alta temperatura. Quando la stufa riceve il comando di accensione, un circuito elettrico invia corrente alla candeletta, che inizia a riscaldarsi rapidamente. L'alta temperatura raggiunta dalla candeletta permette di innescare la combustione dei pellet nel braciere della stufa. Una volta che la combustione è iniziata, la candeletta smette di essere alimentata e il processo di riscaldamento continua autonomamente, per combustione del pellet mantenendo la stufa in funzione.
Il ciclo di accensione può durare tra i 2 e i 5 minuti, a seconda delle caratteristiche della stufa e della potenza della candeletta. Se la candeletta non funziona correttamente, la stufa non riuscirà ad avviarsi.
3. Tipi di Candelette di Accensione
Esistono diversi tipi di candelette di accensione per stufe a pellet, ognuna con caratteristiche diverse. Le principali differenze si trovano nei materiali di costruzione, nella durata e nel tipo di alimentazione. I principali tipi di candelette sono:
Candelette a resistenza metallica: Queste candelette sono costituite da una resistenza in materiale metallico, come acciaio inox o nichel-cromo. Sono abbastanza comuni e hanno un buon rapporto qualità-prezzo. Tendono a riscaldarsi rapidamente e sono molto affidabili indicativamente coprono una fascia di prezzo che va dai 16€ per i modelli meno potenti da 250 Watt fino a superare i 30€ per modelli da più di 400 Watt.
Candelette in ceramica: Le candelette in ceramica sono più avanzate ne materiale e offrono una maggiore durata. La ceramica è un materiale che resiste molto bene agli shock termici, quindi questo tipo di candeletta tende a durare più a lungo, ma potrebbe avere un costo superiore, si collocano in una fascia di prezzo che va dai 25€ ai 40€ a seconda del modello e dei Watt.
Candelette ai cristalli di quarzo: Le candelette in cristalli di quarzo grazie al materiale di cui sono composte offrono anche rispetto a quelle di ceramica una maggiore durata, infatti presentano ancor una migliore sopportazione dei shock termici tipici della fase di accensione, quindi tendenzialmente assicurano ancora una maggior durata, ma a costi superiori, fra i 40/70€.
Fra le candelette ai cristalli figurano anche modelli a bassa tensione tipicamente 24 Volt.
4. Durata della Candeletta di Accensione
La durata della candeletta dipende ovviamente da vari fattori, tra cui la qualità del prodotto, il numero di volte di utilizzo della fase di accensione, il tipo di stufa. In media, la durata di una candeletta di accensione è di circa 1.000-1.500 accensioni per materiali e qualità costruttive standard. Alcuni modelli più resistenti come ceramici e cristalli di quarzo possono durare anche fino a 3.000/5000 accensioni.
I principali fattori che influenzano la durata della candeletta sono:
Usura termica: Ogni volta che la candeletta si riscalda e si raffredda, subisce un ciclo termico che contribuisce all'usura del materiale. Questo processo si intensifica se la stufa viene utilizzata frequentemente.
Tipo di pellet utilizzato: Il tipo di pellet e la qualità del combustibile influiscono sull’efficacia della candeletta. Pellet di bassa qualità possono produrre più cenere e polvere, che potrebbe danneggiare la candeletta o in caso di quelle metalliche metalli o leghe che potrebbero corrodersi o arrugginire/ossidarsi.
Manutenzione e pulizia della stufa: Una stufa ben mantenuta e pulita riduce il rischio di danneggiare la candeletta, migliorando la sua durata nel tempo.
5. Come Sostituire la Candeletta di Accensione
La sostituzione della candeletta di accensione è un’operazione che può sembrare complessa, ma con un po' di attenzione ad alcuni dettagli è possibile eseguirla anche senza l’intervento di un tecnico. Ecco i passaggi principali:
Spegnere la stufa: Spegnete la stufa e scollegatela dalla rete elettrica se è calda lasciatela completamente raffreddare.
Accedere alla candeletta: Per sostituire la candeletta a seconda del modello, è necessario accedere alla sua posizione all'interno della stufa. Questo di solito richiede la rimozione di alcune parti della stufa, come il pannello frontale e/o posteriore e il coperchio del braciere.
Rimuovere la candeletta vecchia: Una volta individuata, scollegate i due cavi dai faston o dai morsetti, fatto ciò se disponete di un tester settato su Ohm potrete verificare se la resistenza interna è interrotta o presenta valori anomali. Sono due i principali sistemi di fissaggio a filetto o tramite vite laterale di serraggio, in quest'ultimo caso prima della rimozione è consigliabile misurare quanto la candeletta sporge dal foro di fissaggio, infatti una volta allentata la vite la candeletta è libera di scorrere senza una posizione di fermo precisa, misurandola potrete collocare la nuova candeletta nella posizione corretta, per quelle filettate questo accorgimento non è necessario visto che una volta completamente avvitate in battuta sporgeranno all'interno del bracere della giusta misura.
Trovare la candeletta di ricambio: Nel caso vi rivolgiate al vostro rivenditore basta comunicare il modello, nel caso invece vogliate avvalervi di uno dei tanti store online di ricambi per stufe a pellet per magari risparmiare è importante oltre ovviamente al modello prendere le misure della candeletta smontata e tramite istruzioni ricavare la potenza dichiarata in Watt di solito scritta nelle specifiche della stufa. Nella ricerca online fate particolare attenzione al tipo di filetto, alle dimensioni, diametro e lunghezza delle candelette nonchè alle terminazioni e lunghezza dei cavi di collegamento faston o spelati da serrare a morsetto. Esistono infatti decine di modelli con varianti e soprattutto se la vostra stufa è vecchia dovrete magari reperire una candeletta compatibile.
Installare la nuova candeletta: Inserite la nuova candeletta nel suo alloggiamento, avvitandola o inserendola nel foro e facendola scorrere fino a misura, serrate la vite collegate quindi i due cavi.
Test della stufa: Una volta reinstallata la candeletta, rimontate i pannelli e accendete la stufa per verificare che l’accensione avvenga correttamente.
6. Manutenzione della Candeletta di Accensione
La manutenzione della candeletta di accensione è essenziale per garantire una lunga durata e un funzionamento corretto. Ecco alcuni suggerimenti per mantenere la candeletta in buono stato:
Pulizia regolare: Ogni tanto, spegnete la stufa e controllate la candeletta per rimuovere eventuali residui di polvere o fuliggine. Un eccessivo accumulo di polvere potrebbe creando spessore ostacolare il corretto riscaldamento dell’elemento e causare malfunzionamenti.
Controllo periodico: Ispezionate la candeletta per verificare che non presenti danni evidenti, come crepe o segni di usura. Se notate segni di danneggiamento, è il momento di sostituirla.
Uso di pellet di qualità: Utilizzare pellet di buona qualità riduce il rischio di danni alla candeletta, in quanto i pellet di bassa qualità tendono a produrre più residui e cenere che potrebbero accumularsi sulla candeletta.
7. Problemi Comuni e Soluzioni
Alcuni problemi comuni relativi alla candeletta di accensione includono: La stufa non si accende, see la candeletta non si riscalda o non genera abbastanza calore, potrebbe essere difettosa o usurata, non sempre infatti la candeletta si frucia completamente rimanendo fredda.
Candeletta che non si spegne: Se la candeletta rimane calda anche dopo che la stufa è in funzione, potrebbe esserci un problema con il termostato e/o centralina di alimentazione elettrica.
Accensione lenta: Se l'accensione della stufa è più lenta del solito, la candeletta potrebbe non funzionare correttamente. Potrebbe essere necessaria una pulizia o una sostituzione.